Firenze è una delle più belle destinazioni turistiche d’Italia e di tutta Europa. Credit: Shutterstock

Cosa vedere a Firenze: una guida alla città

Sono passati 700 anni dalla morte di Dante, ma la sua città natia non ha mai perso l’atmosfera stimolante che la caratterizza

by The Window Seat

Si dice che a Londra ci siano così tanti topi, che chiunque vive nella metropoli non si trova mai a più di due metri di distanza da uno di questi piccoli animali. Visitando Firenze si avverte una sensazione simile, ma decisamente più piacevole: qui a circondarti saranno infatti splendide chiese e affascinanti musei. Il capoluogo toscano è la destinazione ideale per un’elegante vacanza all’insegna del buon gusto: terra natia della casa di moda Gucci e, a quanto si dice, anche del gelato, Firenze è considerata da sempre la culla del Rinascimento, periodo che si è cristallizzato nell’architettura del suo centro storico, dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO nel 1982. Per riuscire a vedere tutto ciò che questa città ha da offrire, però, dovrai organizzarti bene.

Per la maggior parte dell’anno questa città d’arte è infatti sovraffollata dai turisti, che l’hanno resa una delle principali mete d’Europa. Firenze vanta inoltre una tale quantità di siti storici unici al mondo, che è impossibile rendere loro giustizia in un solo fine settimana. Prenditi una settimana di tempo, se possibile anche di più, per riuscire a vedere e a fare tutto ciò che Firenze ha da offrire.

Dove mangiare

La cucina italiana non ha certo bisogno di presentazioni. La gastronomia toscana, con i suoi ingredienti freschissimi provenienti direttamente dai produttori, è tra le migliori della penisola. Sebbene a Firenze ci siano moltissimi posti per fare le classiche scorpacciate di carboidrati a base di piatti di pasta e fette di pizza, una vacanza in questa città è l’occasione perfetta per provare i piatti della tradizione contadina: squisite zuppe rustiche ma anche la celebre bistecca alla Fiorentina, rigorosamente di carne di Chianina, l’antica razza bovina locale.

Il Mercato Centrale, situato nel quartiere di San Lorenzo, con il suo affascinante tetto in vetro e ferro battuto è il luogo ideale per provare alcuni dei migliori piatti regionali: i grandi tavoli comuni, i negozi di artigiani, la musica dal vivo, la mozzarella freschissima e le tante specialità fiorentine attraggono ogni anno tantissimi turisti e buongustai locali. 

Per un pasto davvero indimenticabile, devi assolutamente prenotare al Borgo San Jacopo: c’è chi farebbe carte false pur di cenare a lume di candela su uno dei tavoli della sua terrazza, contemplando l’Arno e il Ponte Vecchio. I menù degustazione del giovane chef toscano Claudio Mengoni, che includono piatti d’autore come il maialino da latte in porchetta con scorzonera e la calamarata allo scorfano, sono valsi al ristorante una stella Michelin.

Si dice che Firenze sia anche la terra natia del gelato: forse è proprio in virtù di questa leggenda che c’è fila davanti a ogni gelateria della città. Tra le migliori ci sono Vivoli, aperta nel 1929 in via Isole delle Stinche, e Grom, che ogni mese cambia menù e crea un nuovo gusto di gelato ispirato ai classici italiani, una strategia che attira moltissimi clienti disposti a fare code chilometriche pur di accaparrarsi un cono o una coppetta.

Cosa fare

Anche se non sei un amante dell’arte, con ogni probabilità a Firenze lo diventerai. E la buona notizia è che una piacevole passeggiata nel centro storico sarà sufficiente per ammirare molte delle opere d’arte più significative della città (e del mondo). 

Situata nel cuore di Firenze, la Galleria degli Uffizi ospita una delle collezioni d’arte rinascimentale più famose al mondo, con capolavori di artisti del calibro di Michelangelo, Leonardo da Vinci, Botticelli, Giotto e Caravaggio, oltre a rari disegni della Divina Commedia. La fama delle lunghe file d’attesa per accedere alla Galleria eguaglia quasi quella dei capolavori stessi, perciò è essenziale prenotare i biglietti in anticipo, soprattutto se sarai in città tra aprile e ottobre, o in un fine settimana. Se dormi a Firenze, ti consigliamo di recarti agli Uffizi dopo le 16, quando le file di attesa sono più brevi. All’interno potrai ammirare la vasta collezione di opere d’arte esposte nelle oltre 45 sale situate al primo e al secondo piano di un edificio altrettanto ampio, costruito tra il 1560 e il 1580 e progettato dall’architetto toscano Giorgio Vasari. Vista l’immensa quantità di opere esposte, che vanno dalle sculture e dai dipinti di epoca medievale fino all’arte più moderna. Metti in conto di trascorrere dalle tre alle quattro ore agli Uffizi, anche se è possibile vedere i capolavori principali in circa due ore. Se hai poco tempo a disposizione, le opere assolutamente imperdibili sono La nascita di Venere di Sandro Botticelli (non avrai difficoltà a individuare la posizione per via dell’immensa folla che la circonda, in perfetto stile Gioconda), Medusa di Caravaggio, La Venere di Urbino, il più famoso dei nudi di Tiziano e L’Annunciazione di Leonardo da Vinci e Andrea del Verrocchio, uno dei soli 15 o 16 quadri dipinti dell’artista più famoso al mondo. Merita una visita anche la collezione di statue antiche e busti della famiglia Medici, cui si deve la Galleria degli Uffizi. 

A due passi dagli Uffizi, di fronte a Palazzo Vecchio, si trova una copia del David di Michelangelo, probabilmente la statua più famosa al mondo. Per vedere l’originale, prenota i biglietti in anticipo e mettiti in fila davanti alla Galleria dell’Accademia, che si trova a soli 15 minuti a piedi. Realizzata in soli tre anni da Michelangelo all’età di ventisei anni, la statua in marmo alta 4 metri, che raffigura l’eroe biblico trionfante dopo la sua battaglia contro Golia, fu trasferita nella Galleria dell’Accademia nel 1873, dove è custodita ancora oggi. La troverai circondata da turisti sotto un lucernario progettato appositamente dall’architetto Emilio de Fabris nel XIX secolo. 

L’anno 2022 segnerà i 140 anni di presenza del David nelle sale della Galleria, anniversario che verrà commemorato da una serie di eventi. Il David è l’attrazione principale della Galleria, ma è interessante notare che qui sono esposte anche opere di Sandro Botticelli, Domenico Ghirlandaio, Pontormo, Andrea del Sarto e Alessandro Allori, e che la Galleria dell’Accademia vanta il maggior numero a livello mondiale di sculture di Michelangelo. Nella Sala dei Prigioni, che conduce al David, troverai gli Schiavi, opere incomplete del grande artista.

Se ti piace l’idea di combinare la visita della città con un po’ di movimento, sali sulla cupola progettata dal Brunelleschi della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, meglio conosciuta come il Duomo, nella quale non troverai scorciatoie né ascensori, ma solo 463 gradini, al termine dei quali ti aspetta una vista mozzafiato. Una delle più grandi volte in muratura al mondo, la cupola misura 45,5 metri di diametro e 116 metri di altezza, ed è uno dei simboli di Firenze. Salire sulla cupola implica l’unico svantaggio di non poterla ammirare o immortalare in una foto. La prenotazione è obbligatoria e i posti disponibili si esauriscono rapidamente.

Se vuoi godere di un panorama dalla bellezza simile, includendo anche le splendide tegole in terracotta del Duomo, nonché i suoi meravigliosi esterni in marmo rosa, bianco e verde, sali in cima al campanile situato accanto alla chiesa. Opera di Giotto, è alto 82 metri ed è dotato di ben 414 gradini. Diviso su tre livelli, offre l’opportunità di prendere fiato durante la salita. 

Se l’altezza e gli spazi stretti non fanno per te, il Duomo, che in realtà è composto da sei diverse attrazioni, ha in serbo diverse altre sorprese, a partire dagli ampi interni della cattedrale, che è la quarta chiesa più grande al mondo dopo San Pietro a Roma, San Paolo a Londra e il Duomo di Milano. Il clima fresco che troverai all’interno è particolarmente apprezzato durante i caldi mesi estivi e l’ingresso è gratuito. Spesso trascurato dai turisti a favore dei musei più famosi della città, il Museo dell’Opera del Duomo presenta una collezione di oltre 750 opere d’arte e ha il vantaggio dei tempi di attesa molto più brevi. Accanto a opere come La Pietà Bandini di Michelangelo e La Maddalena penitente di Donatello, qui potrai ammirare anche gli strumenti originali che furono utilizzati durante la costruzione del Duomo.

Ma che tour a piedi sarebbe senza dare un’occhiata alle vetrine? Attraversa il Ponte Vecchio, e troverai tutto ciò che cerchi. Sembra che questo ponte sia stato costruito intorno al 996 d.C., ma le sue origini non sono chiare. Quel che è certo è che fu l’unico ponte di Firenze a non essere distrutto dalle truppe tedesche durante la Seconda guerra mondiale.

La presenza di negozi sul ponte è attestata a partire dal XIII secolo, anche se le merci in vendita sono cambiate notevolmente. In origine qui si trovavano i pescivendoli, i macellai e i conciatori della città, finché il Granduca di Toscana Ferdinando I decretò che le uniche botteghe ammesse sul ponte fossero quelle degli orafi e dei gioiellieri, con l’obiettivo di rendere più gradevole l’odore della zona. Da allora il ponte è riservato esclusivamente a queste due corporazioni, quindi se sei alla ricerca di un souvenir per il tuo viaggio, questo è il luogo giusto in cui cercarlo. Per ammirare questo emblematico ponte dall’esterno, percorri il Corridoio Vasariano, una passeggiata coperta, lunga quasi un chilometro, e chiusa per lavori di ristrutturazione nel 2016, ma che riaprirà nel 2022. 

E se una tappa in farmacia solitamente è segno che il tuo viaggio non sta andando secondo i piani, a Firenze le cose stanno diversamente. Qui gli appassionati di bellezza potranno fare scorta di saponi fatti a mano e profumi di lusso all’Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella, una delle farmacie più antiche al mondo. Un altro luogo antico nonché una chicca imperdibile, questo scrigno di tesori produce le sue meraviglie dal 1221. Situata a pochi passi dalla stazione ferroviaria principale, questa farmacia non ha croci verdi all’esterno. Al suo interno troverai invece un ambiente unico quanto i barattoli in ceramica del XVI secolo e i profumi che vengono creati sotto le sue volte dipinte.

Fuori dalla Galleria dell’Accademia si formano spesso delle lunghe file, e per una buona ragione: il famoso David di Michelangelo è custodito proprio qui. Se hai dimenticato di prenotare i tuoi biglietti d’ingresso, puoi sempre andare a vedere la replica di questa possente statua posizionata di fronte a Palazzo Vecchio.

Ti piace fare turismo ad alta intensità? Allora percorri i 463 gradini della cupola del Brunelleschi, gioiello architettonico della cattedrale di Santa Maria del Fiore, meglio nota come Duomo di Firenze. In cima ti aspetta una stupenda vista sulla città, assolutamente da non perdere.

Cosa vedere a Firenze: una guida alla città
Il centro storico di Firenze è stato dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO nel 1982. Credit: Ben Dove/Unsplash

Se vuoi unire al fascino di un giro turistico la bellezza delle vetrine dei negozi, ti basterà attraversare Ponte Vecchio. Infine, anche se forse l’idea ti sembrerà tutt’altro che allettante, dato che andare in farmacia durante una vacanza non è mai un buon segno, tuttavia ti consigliamo una visita alla Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella, una delle più antiche farmacie al mondo: qui ogni amante dei prodotti di bellezza può sbizzarrirsi e fare scorta di saponi fatti a mano e profumi di lusso.

Dove stare

Gallery Hotel Art 

Il cognome Ferragamo è sinonimo di stile fin dal 1927, anno in cui il presidente della Lungarno Collection, padre di Leonardo Ferragamo, si stabilì a Firenze e aprì la sua prima boutique. A completare la storia del celebre marchio italiano di accessori si è aggiunta una catena alberghiera che offre ristoranti stellati, terrazze all’ultimo piano e, grazie al Gallery Hotel Art, perfino mostre temporanee.

Questo elegante hotel boutique (teoricamente il primo hotel di design in Italia) si trova a cinque minuti a piedi dalla galleria degli Uffizi, vicino a Ponte Vecchio. Se gli Uffizi non hanno soddisfatto la tua sete di cultura, qui avrai l’imbarazzo della scelta: l’edificio stesso, progettato dall’architetto fiorentino Michele Bönan, è un’opera monumentale che ospita al suo interno e in Vicolo dell’Oro, una piccola piazza di fronte all’hotel, una mostra d’arte contemporanea che cambia di anno in anno.

Oltre alle opere di artisti del calibro di David LaChapelle e Andy Warhol, all’interno dell’hotel è presente anche una biblioteca piena di libri da leggere con un buon caffè, nonché un ristorante fusion che unisce cucina giapponese e peruviana. Non c’è nemmeno bisogno di dirlo: i tre attici al settimo piano del Gallery Hotel Art offrono i migliori panorami del capoluogo toscano. 

Hotel Brunelleschi

Grazie alle dimensioni compatte e all’abbondanza di tesori artistici che caratterizzano la città, ogni hotel di Firenze si trova vicino a tappe imperdibili per qualsiasi turista. Se però ti vuoi concentrare sulla sua spettacolare cattedrale, devi assolutamente alloggiare all’Hotel Brunelleschi: non solo si trova a soli due minuti a piedi dal Duomo, ma molte delle sue camere offrono la vista sulla celebre cupola in terracotta di Santa Maria del Fiore. C’è perfino una pool suite con terrazza e piscina per ammirare il panorama comodamente immersi nell’acqua. Non lasciarti ingannare dai lavori di ristrutturazione effettuati nel 2013: l’hotel sorge tra una torre bizantina e una chiesa medievale; non a caso, vi alloggia il protagonista de Il codice Da Vinci di Dan Brown.

NH Collection Firenze Porta Rossa

In linea con la sua posizione in pieno centro storico a Firenze, l’hotel Porta Rossa  è considerato l’albergo più antico d’Italia, tanto che la Locanda Porta Rossa fu menzionata in una lettera del 1386. Se non hai ancora fatto il pieno di affreschi, in questo hotel che ha appena ottenuto la sua quinta stella ne troverai molti da ammirare, accanto a una torre del XIII secolo. Da qui potrai anche raggiungere a piedi la Galleria degli Uffizi, il Duomo e il Ponte Vecchio per ammirare altre opere d’arte, nonché la vicina Via de’ Tornabuoni con le sue boutique di lusso in cui fare shopping.

Acquisito di recente dalla catena NH, l’hotel è stato ristrutturato con arredi contemporanei in linea con le sue cinque stelle. Un connubio di moderno e antico insignito di numerosi premi (è stato vincitore degli European Design Awards 2010), questo hotel presenta pavimenti in marmo e lampadari in cristallo, nonché una torre medievale. Le sue 70 camere uniscono perfettamente classico e moderno e sono tutte dotate di menù dei cuscini, docce a pioggia, TV a schermo piatto e macchine da caffè. E se vuoi immergerti in una vera e propria atmosfera rinascimentale, richiedi una delle camere o suite di lusso in stile minimalista contemporaneo che presentano affreschi sulle pareti e sui soffitti. Coloro che hanno la fortuna di trascorrere una notte nella Suite Torre Monalda potranno inoltre godere di un’esclusiva vista panoramica sulla città.