Le librerie sono il luogo perfetto per immergersi nelle meraviglie della parola scritta. Credit: Ivo Rainha/Pexels

Caro lettore, io ci sono stata: le migliori librerie del mondo

Soddisfa la tua sete di lettura ovunque sei con la nostra selezione delle migliori librerie del mondo

by The Window Seat

Le storie che stanno dietro alcune delle librerie più visitate e celebri al mondo sono spesso tanto interessanti quanto quelle custodite sui loro scaffali. Nonostante un numero sempre crescente di distrazioni digitali e alternative (sì, leggere dal tuo Kindle o dagli altri dispositivi mobili è più facile, specialmente se stai viaggiando), nulla è come perdersi tra gli scaffali di una libreria. Nessuna comodità offerta delle versioni digitali potrà mai sostituire l’emozione che provi annusando l’odore di un libro fresco di stampa e stringendo tra le mani una copertina rigida. Le librerie sono luoghi in cui rifugiarsi, scoprire, sognare e rilassarsi. Continua a leggere per scoprire perché queste librerie indipendenti valgono un viaggio. 

Cook & Book, Bruxelles, Belgio

A due passi dalla fermata della metropolitana Roodebeek a Bruxelles, Cook & Book è al contempo libreria e ristorante e combina due attività estremamente piacevoli: leggere e mangiare. Estesa su due edifici, dispone di nove diverse aree tematiche per andare incontro a tutti i gusti, dai fumetti ai libri di cucina o di viaggio alla letteratura per ragazzi.

Bruxelles

Passeggiando sotto gli 800 libri che pendono dal soffitto, sarai ammaliato dal design di questa libreria, straordinario tanto quanto l’ottimo cibo, e sicuramente meritevole di una visita. Le attrazioni principali includono la sezione musicale, dove potrai sorseggiare un bicchiere di vino ascoltando un vinile, una sezione inglese ispirata alla libreria di un maniero britannico, e una sezione dedicata ai viaggi con tanto di rimorchio Airstream cromato riconvertito, nel quale potrai bere un caffè sfogliando le ultime guide della città. C’è inoltre una spaziosa terrazza sulla quale potrai assaporare il cibo o leggere uno dei tuoi nuovi acquisti godendoti il sole.

Livraria Lello, Porto, Portogallo

Nonostante J.K. Rowling abbia recentemente ribadito che non sia stata la Livraria Lello a Porto a ispirare la biblioteca di Hogwarts, contrariamente a quanto si credeva, è facile capire come sia nato questo mito. Fondata nel 1906 dai fratelli José e António Lello e progettata da Xavier Esteves, la “libreria più bella del mondo”, come è stata definita, vanta interni neogotici con pannelli in legno intagliato alle pareti, un soffitto a vetrata istoriata alto 8 metri e una scala a chiocciola color cremisi spesso descritta come “l’ascesa al paradiso della letteratura”. 

Porto

Destinazione molto popolare per i fan di Harry Potter e per i turisti in generale, la libreria ha una capacità di 4.000 visitatori al giorno. Poiché sono in pochi a comprare effettivamente qualcosa, qualche anno fa è stato introdotto un biglietto di ingresso al costo di 5 €, riscattabile con l’acquisto di qualsiasi libro. Per soddisfare le richieste di un pubblico composto principalmente da turisti, è disponibile un’ampia selezione di autori internazionali e di libri in inglese, spagnolo, italiano e russo oltre ai bestseller degli autori locali. 

Shakespeare and Company, Parigi, Francia

La libreria parigina Shakespeare and Company, famosa in tutto il mondo, è un luogo di incontro per scrittori e lettori da quasi settant’anni. Deve il suo nome all’expat americana Sylvia Beach, che definì la bottega il “successore spirituale” della sua libreria, frequentata da F. Scott Fitzgerald, Ernest Hemingway, T.S. Eliot e James Joyce nella prima metà del XX secolo.  

Parigina

George Whitman inaugurò la versione moderna della libreria nel 1951, di fronte alla Cattedrale di Notre Dame in riva alla Senna. Oggi è ancora il paradiso degli scrittori, che possono dormire gratuitamente tra gli scaffali. In cambio è richiesto loro un aiuto di qualche ora, l’impegno a leggere un libro al giorno e a scrivere un’autobiografia di una pagina da inserire negli archivi. Finora, 30.000 scrittori e artisti, denominati “tumbleweed” (ossia rotolacampo), hanno trascorso la notte qui. La libreria dispone di un caffè, di una casa editrice emergente e, prima della pandemia, ospitava eventi settimanali ad accesso libero, cui hanno partecipato scrittori come Zadie Smith, Carol Ann Duffy, Leïla Slimani e George Saunders.


The Strand, New York  

Fondata nel 1927 da Ben Bass, la libreria The Strand nel quartiere Greenwich Village di New York è quanto rimane dell’ex “Book Row”, che un tempo occupava sei isolati e ospitava 48 librerie. Quasi un secolo più tardi, la libreria è ancora nelle mani della stessa famiglia (la nipote di Ben Bass, Nancy Bass Wyden, è l’attuale proprietaria e ha iniziato ad aiutare nel negozio all’età di sei anni), ed è la destinazione ideale di qualsiasi bibliofilo grazie ai suoi quasi 30 km di libri, l’equivalente di 2,5 milioni di titoli tra nuovi e usati.

New York

Sui suoi quattro piani troverai qualunque libro tu possa immaginare, compresi alcuni pezzi unici di seconda mano e ormai fuori stampa, nonché un programma di eventi interni al negozio per i quali Lin Manuel Miranda e Patti Smith hanno espresso la loro ammirazione. E se cerchi qualcosa che non riesci a trovare, gli appassionati membri del team sapranno indicarti la giusta direzione. 


Word on the Water, Londra

La libreria più insolita di Londra fluttua su una barca che da qualche anno è ormeggiata permanentemente al Regent’s Canal a King’s Cross. Ospitata in una barca olandese costruita circa 100 anni fa e stipata fino all’ultimo centimetro, Word on the Water rapisce il cuore di qualunque visitatore… non capita spesso di poter leggere Dickens su una barca degli anni ’20!

Londra

I clienti possono immergersi tra i libri esposti all’aperto o esplorare le file di titoli sia nuovi che di seconda mano all’interno, vicino alla calda stufa a legna. C’è anche una sezione dedicata ai bambini particolarmente ben fornita. Sul ponte della nave ha luogo un variegato programma di eventi di cabaret, serate jazz, poetry slam, nonché dibattiti sull’arte, la tecnologia, il femminismo e la politica. In una sera d’estate, leggi il tuo ultimo acquisto o guarda gli spettacoli sul ponte della barca ormeggiata al canale gustandoti un picnic o un paio di drink.