Lisbona è una città ricca di storia, ma non è sempre stata la capitale del Portogallo. Credit: Filiz Elaerts/Unsplash

Capitali europee vecchie e nuove

Scopri perché queste attuali ed ex capitali meritano una visita oggi

by Lisa Davidsson Weiertz

Via il vecchio, avanti il nuovo. Il mappamondo viene ridisegnato costantemente e i motivi per cui le capitali cambiano sono molteplici. Ristrutturazioni governative, guerre e caduta degli imperi sono alcune delle ragioni che contribuiscono allo spostamento delle capitali. Le stesse attuali capitali europee potrebbero cambiare in presenza di condizioni favorevoli.

Ma indipendentemente dalle motivazioni, le capitali, vecchie e nuove, meritano una visita. Ci siamo tuffati nella storia che ha plasmato queste grandi città e abbiamo paragonato le vecchie e le nuove capitali di diversi Paesi. Dalla Turchia e dal Portogallo baciati dal sole, alla Germania e alla Polonia dilaniate dalla guerra, fino alla Svezia ricoperta di foreste, siamo andati a scoprire il fascino di queste metropoli.

Da Bonn a Berlino (Germania)

Sapevi che Berlino è stata la capitale della Germania per ben due volte? È stata capitale della Prussia e poi della Germania unita fino alla fine della seconda guerra mondiale, quando il Paese venne diviso tra est e ovest. La capitale fu spostata a Bonn, per poi tornare a Berlino nel 1990, l’anno dopo la caduta del muro. Bonn, con i suoi 320.000 abitanti, ancora oggi è considerata la seconda capitale tedesca.

Berlin
Bonn

Come altre città della Germania, anche Bonn è ricca di arte e cultura, anche se rende particolarmente omaggio al suo figlio più celebre: Beethoven. In posizione pittoresca, sulle rive del fiume Reno, è poi una delle città più antiche della Germania.

Con una popolazione di oltre 3,5 milioni di abitanti, Berlino è conosciuta invece per il suo carattere essenziale ma sexy e ha ritrovato la sua indole festaiola grazie a Kreuzberg e Neukölln, due enclavi hipster. Con un piede nel passato e uno nel futuro, il suo dinamico panorama tecnologico, favorevole agli expat, continua a renderla una delle principali destinazioni turistiche d’Europa.

Da Edirne ad Ankara (Turchia)

La storica città di Edirne, nella Turchia nordoccidentale, fu capitale durante i 600 anni dell’Impero Ottomano, che cadde nel 1922. Dalle sue ceneri nacque la Repubblica di Turchia e Ankara ne divenne la capitale.

Edirne
Ankara

Ankara è una metropoli con 3,6 milioni di abitanti. La città è celebre per gli splendidi monumenti storici e per la cultura, con il Teatro dell’Opera che mette in scena opere, pièce teatrali e balletti. La città vanta inoltre delizie gastronomiche di pesce. Da Yelken Balik troverai dell’ottimo pesce grigliato servito con diverse variazioni di meze (antipasti tipici) caldi e freddi.

Edirne è meno nota, ma ha comunque molto da offrire. È attraversata dal fiume Mariza, sovrastato dagli archi dei ponti del periodo ottomano. Edirne vanta anche capolavori dell’architettura islamica, come la spettacolare moschea di Selimiye, patrimonio dell’UNESCO, adornata da minareti e da una fontana per le abluzioni del 1575. Visita la sinagoga grande, dipinta di un giallo brillante, riaperta nel 2016, per rendere omaggio alla comunità di ebrei sefarditi che un tempo era presente in città.

Da Coimbra a Lisbona (Portogallo)

Lisbon è una meta turistica molto apprezzata, ma non è sempre stata la capitale del Portogallo. Coimbra (principale città medievale del Portogallo) è stata capitale a partire dal X secolo. Con circa 500.000 abitanti ciascuna, Coimbra e Lisbona sono simili per popolazione e dimensioni e si assomigliano anche a livello architettonico, con edifici color pastello costruiti in cima alle colline.

Coimbra

Coimbra resta il centro geografico del Paese, ed è sede della sua università più antica. La città universitaria vanta diverse istituzioni culturali (pensa alle belle arti), nonché vivaci caffè, placidi monasteri e fortificazioni moresche.

Lisbona divenne capitale nel 1.255 grazie alla sua posizione sul fiume Tago. Quando la corte fu spostata in questa città costiera, ricca di colline, le sue mura in stile moresco videro lo sviluppo di una ricca e colorata capitale, completa anche del suo intricato quartiere Alfama, visitabile ancora oggi. Ammira gli edifici storici attraversando la città a bordo degli emblematici tram gialli, e rilassati nei bar rétro e nei caffè rivestiti di azulejos. In più, puoi facilmente visitare Coimbra durante una gita di un giorno dalla capitale e vederle così entrambe durante il tuo soggiorno portoghese!

Da Cracovia a Varsavia (Polonia)

Cracovia è stata elevata a capitale della Polonia nel 1038 ed è rimasta tale per 500 anni, finché re Sigismondo III Vasa non spostò il centro del potere a Varsavia. In seguito molte altre città polacche hanno assunto questo titolo, ma dalla fine della seconda guerra mondiale, nel 1945, la capitale è rimasta Varsavia. La città è diventata un importante centro di cultura alternativa, caffè alla moda e cucina innovativa. Qui gli intellettuali sorseggiano vodka circondati da architetture neoclassiche e con i colorati edifici del centro storico a fare da sfondo.

Warsaw

Cracovia è celebre per i suoi edifici gotici e barocchi, nonché per il suo quartiere di Stare Miasto. Con un mix unico di nightclub e attività da fare all’aria aperta, la città ha anche un lato più oscuro, che affonda le sue radici nella guerra. Da qui puoi visitare la fabbrica di Oskar Schindler e la vicina Auschwitz per approfondire il tema dell’Olocausto.

Krákow

Da Uppsala a Stoccolma, Svezia

La capitale della Svezia Stoccolma è conosciuta per i suoi raffinati ristoranti e negozi in stile scandinavo, ma non è sempre stata la sede del potere politico del Paese. Oltre mille anni fa, i pagani re svedesi regnavano dalla vicina Uppsala, poiché la città era più facile da raggiungere con le navi. Era un luogo di culto, come testimoniato dalla miriade di impressionanti chiese che ancora oggi sono visitabili. Visita gli imponenti castelli e fermati in uno dei caffè per fare merenda con il forte caffè svedese.

Stockholm

Stoccolma diventò ufficialmente la capitale della Svezia nel 1436, ma fu solo nel 1523 che re Gustavo I Vasa liberò la città dai danesi, rendendola così l’effettiva capitale della Svezia. Gli appassionati di storia non possono perdersi il Museo Vasa per ammirare la nave Vasa, restaurata, che affondò durante il suo viaggio inaugurale nel 1628. Chi vuole visitare entrambe le città può includere Uppsala nel proprio viaggio a Stoccolma, poiché la celebre città universitaria è facilmente e rapidamente raggiungibile in treno dalla capitale.