Nota per essere una città assennata, Zurigo sta vivendo un momento più entusiasmante. Credit: EyeEM

Cosa vedere a Zurigo: una guida alla città

Sì, Zurigo può essere cool e anche conveniente: ecco come scoprire il suo lato trendy, riempirsi di cibo a buon prezzo e vedere arte gratuita in tutta la città

by Jennifer Ceaser

A dispetto della sua reputazione di noiosa capitale della finanza e della fonduta, udite udite, Zurigo sta diventando una città davvero trendy con molte cose da fare e da vedere. Zurigo-Ovest, l’ex zona industriale del Distretto 5, un tempo inaccessibile, è oggi il polo d’attrazione di
tutte le tendenze, con una food hall, boutique alla moda e una serie di gallerie all’avanguardia.
L’arte pubblica è ovunque: nei parchi, sotto ai binari ferroviari e persino lungo la costosa Bahnhofstrasse, la via dello shopping. E anche se Zurigo non sarà mai economica, ci sono molti modi per risparmiare i propri franchi svizzeri: dal noleggio gratuito di biciclette alle gallerie con
ingresso libero, fino alle salsicce a buon mercato.

Zurigo
Cosa vedere a Zurigo: una guida alla città
Chi preferisce stare sulla terraferma può anche non partecipare. Una gita in barca sul Lago di Zurigo è un modo tranquillo per vedere la città. Credit: Shutterstock

Dove mangiare

Nascosta sotto gli archi in mattoni di un viadotto ferroviario secolare nell’area riqualificata del Distretto 5 di Zurigo-Ovest, Im Viadukt è una zona piena di ristoranti, caffè e negozi alla moda. Il cuore del quartiere è il mercato coperto, dove una ventina di ambulanti vendono di tutto: dai
prodotti per la pasta ai pasticcini e, naturalmente, un’enorme varietà di formaggi svizzeri. Gran parte di quello che troverai qui proviene dalla Svizzera e permette di preparare facilmente un pranzo super-tipico per un bel picnic. Prendi un po’ di fettine di carne o di affettato da Südhang
miniMetzg, qualche formaggio da Tritt-Käse, un po’ di pane appena sfornato da St. Jakob Beck e una bottiglia di vino a prezzi accessibili da Südhang. Se vuoi qualcosa di pronto, St. Jakob Beck vende ottimi panini, mentre The Pie Shop offre torte tradizionali all’inglese (carne, verdure
e dolci) da asporto, oltre a involtini di salsiccia artigianali il venerdì e il sabato.
Insegne retrò, biciclette d’epoca, curiosità stravaganti e un biliardino creano uno sfondo eclettico per gustare eccellenti moules et frites nel vicino Les Halles. Questo bar-ristorante dallo stile casual, situato all’interno di un ex magazzino industriale, è uno dei locali preferiti dalla gente del posto non solo per la sua atmosfera rilassata, ma anche per i suoi prezzi appetitosi.
Una piccola porzione di cozze e patatine fritte costa 23CHF, una grande 29CHF (rispettivamente sui 22€ e 27€), mentre per un bicchiere di birra o di vino siamo sui 6CHF (5,60€). Ricorda che non c’è il servizio al tavolo: ordina e paga direttamente al bancone e aspetta che ti consegnino tutto.
Di giorno o di notte c’è sempre la fila allo Sternen Grill, un’istituzione situata vicino al quartiere dei teatri zurighesi. È giustamente famoso per i suoi bratwurst (invitanti all’esterno e succosi all’interno), serviti in panini croccanti e ricoperti con la propria marca di senape tanto infuocata
da stappare il naso. Aggiungi al sostanzioso spuntino un contorno di patatine fritte croccanti o un’insalata di patate con senape colante. Al piano superiore c’è un ristorante con soli posti a sedere e vista sul lago, ma ti toccherà pagare quasi il doppio per il privilegio. La maggior parte
della gente prende i wurstel da asporto per gustarli su una panchina della Sechseläutenplatz, una bella piazza dominata dal grande Teatro dell’Opera di Zurigo in stile neoclassico.

Cosa fare

Il modo più veloce per esplorare la città durante una breve vacanza è sulle due ruote e, per fortuna, le biciclette possono essere noleggiate gratuitamente in città. Tutto ciò che serve è un documento d’identità valido e una cauzione di 20CHF; noleggiane una alla Velostation presso la
stazione centrale di Europaplatz (tutto l’anno) o in altre tre zone della città da maggio a ottobre.
Le piste ciclabili sono ben segnalate, ma ti avvisiamo che Zurigo è leggermente collinare e che nel centro storico ci sono molte strade ciottolate. La città è disseminata di un numero esorbitante di ben 1.300 opere d’arte pubblica, dagli affreschi storici di Giacometti ai pezzi contemporanei di artisti emergenti, tutti accessibili gratuitamente: quindi inizia a pedalare! Una delle più famose opere d’arte della città è la
scultura “Heureka” di Jean Tinguely del 1967, collocata nel parco Zürichhorn sulle rive del lago.
La grande scultura cinetica, realizzata con un mucchio di rottami metallici, tubi, condutture, ruote e motori elettrici, funziona ancora oggi e si attiva tre volte al giorno da aprile a ottobre. Lungo la vivace Bahnhofstrasse situata nel centro cittadino, la gigantesca installazione a LED di Julian Opie (grande ben 50 metri quadrati) fa eco agli amanti dello shopping sul marciapiede sottostante. Cercala sulla facciata dell’elegante negozio PKZ Women in Bahnhofstrasse 88. Lì vicino, entra e perlustra i 63 blocchi di granito levigato che formano la “Pavillon-Skulptur” creata da uno dei migliori artisti svizzeri, Max Bill.
Attraversa il fiume fino a Zurigo-Ovest e dirigiti verso l’Hardaupark, dove potrai facilmente scorgere l’imponente scultura a “Y” alta 15 metri dell’artista kosovaro Sislej Xhafa. Simile a una fionda, la scultura funziona come un’enorme altalena che attira tanti bambini del quartiere e,
naturalmente, tanti Instagrammer. Il Distretto 5 di Zurigo Ovest è pieno zeppo di arte contemporanea, sia all’aperto che al chiuso. Installata sotto al cavalcavia, sull’Escher-Wyss-Platz, omaggio al passato industriale della zona, “Towers” è un’opera della coppia di artisti cubani Los Carpinteros, costituta da due monumentali sculture in mattoni rossi a forma di punte di trapano. A pochi passi sorge il centro artistico Löwenbräukunst, una fabbrica della Löwenbräu riadattata per ospitare sette gallerie (tra cui la
famosa galleria internazionale Hauser & Wirth) e due dei principali musei d’arte contemporanea della città: Kunsthalle Zürich e il Museo d’arte contemporanea Migros. L’ingresso alle gallerie è gratuito e, sebbene i musei siano a pagamento, entrambi offrono l’accesso libero il giovedì dalle
17.00 alle 20.00.

Nelle vicinanze si trovano altre gallerie di fama mondiale, tra cui la Galerie Eva Presenhuber, che espone artisti del calibro di Doug Aitken e Trisha Donnelly, e la Galerie Peter Kilchmann, in cui sono state allestite le mostre di Francis Alÿs.

La zona non vanta solo una grande scena artistica, ma è anche sede di eccellente negozi indie. Sotto ai portici in mattoni di Im Viadukt si trovano decine di boutique alla moda, tra cui il concept store BIG Mode Werkstat, dove espongono vari stilisti emergenti; BrankoB, che presenta marchi
internazionali di abbigliamento maschile di alta gamma; erfolg con maglie e t-shirt biologiche e sostenibili e Caritas Secondhand, dove si possono trovare belle occasioni vintage. Nelle vicinanze non lasciarti scappare il negozio FREITAG, nascosto all’interno di una serie di 19 container che svettano a un’altezza di 25 metri, dove troverai quattro piani di articoli con
centinaia di stili e colori della famosa tracolla.

Dove dormire

Zurigo


25hours Hotel Zürich West
Situato nell’omonimo quartiere trendy, il 25hours Hotel Zürich West si inserisce perfettamente nel suo ambiente artistico e creativo. Dentro a questo albergo trasparente di nuova costruzione troverai interni dai colori vivaci, punteggiati da installazioni tubolari luminose, opere d’arte
stravaganti e sgargianti arredi contemporanei. Il ristorante della hall, Ribelli, serve un’eccellente cucina mediorientale, mentre i servizi alberghieri includono una sauna con vista panoramica sulla città e il noleggio gratuito della Mini con il marchio dell’hotel (in base alla disponibilità). Ti
troverai ad appena 10 minuti a piedi da Im Viadukt, il cuore del quartiere industriale. Proprio di fronte, il tram 4 ti porterà in meno di 10 minuti vicino alla stazione ferroviaria Hardbrücke, dove ci sono collegamenti con l’aeroporto e il centro città.