Grazie all’atmosfera multiculturale che si respira in città, New York è una delle capitali della moda più vivaci al mondo. Credit: Jessica Morrobel

Città da passerella: ecco le principali capitali mondiali della moda

Londra, Milano, New York e Parigi: per gli amanti della moda, queste città sono veri e propri luoghi di culto

by Shandana A. Durrani

La moda, si sa, è un modo per esprimere sé stessi. Ci permette di mostrare a tutti chi siamo davvero, e questa sua funzione è universale: in ogni parte del mondo esiste qualcuno pronto a mostrare la propria personalità attraverso gli abiti che indossa.

Prima della pandemia, eravamo bombardati dagli outfit che fashion influencer e trend setter sfoggiavano quotidianamente, ma da quando il Covid è entrato nelle nostre vite molti di noi hanno smesso di seguire le tendenze, preferendo concentrarsi sulla cura di sé. Lavorare in pigiama o in tuta è ormai un’abitudine, ma sembrerebbe che la moda sia destinata a fare il suo ritorno: abbiamo tutti una gran voglia di mostrare agli altri il nostro stile. 

New York, Parigi, Milano, Londra: le capitali mondiali della moda danno vita ai trend che finiamo per seguire tutti quanti (come spiegò Miranda Priestly a Andy durante la famigerata ramanzina sul maglioncino ceruleo in Il diavolo veste Prada) e ogni città ha uno stile e un’atmosfera che la distingue dalle altre. Esplora insieme a noi queste dinamiche metropoli prima delle fashion week dedicate alla primavera/estate che si terranno a settembre, e usa la moda come bussola per orientare i tuoi viaggi durante questo autunno.

Londra

Londra possiede due anime agli antipodi: da un lato l’aggressività del punk, dall’altro il classicismo della tradizione. Il movimento punk nacque come reazione all’orientamento conservatore dei britannici e del governo in carica nel Regno Unito durante gli anni ’70 e ’80. Grazie al Let it Rock, la boutique gestita da Vivienne Westwood e Malcom McClaren a King’s Road, nel quartiere di Chelsea, gli adolescenti degli anni ’70 iniziarono a portare creste coloratissime, choker borchiati e giacche in stile motociclista abbinate alle Dr. Martens. Ancora oggi, lo stile punk è più vivo che mai, ma il suo spirito ribelle si è evoluto, mescolandosi a dettagli più raffinati e abbandonando le vistose creste alla moicana.

London

Nonostante il punk sia ben radicato nella moda londinese, la città è famosa anche per la sua sartoria. I britannici più conservatori, per esempio, prediligono i capi fatti su misura dalla testa ai piedi, in particolare quelli realizzati a Savile Row: basti pensare al classico stile dei gentleman inglesi, caratterizzato dall’uso del tweed e di tonalità neutre.

La settimana della moda di Londra per la primavera/estate 2022 si terrà dal 17 al 21 settembre 2021

Milano

Proprio come le loro controparti inglesi, i milanesi amano i capi sartoriali realizzati a regola d’arte. Se i britannici sono più tradizionalisti quando si tratta di scegliere stampe e colori, gli italiani preferiscono invece tonalità sgargianti, motivi audaci e, infine, tessuti pregiati: niente denim! A farla da padrone sono seta, lana e pelle.

Il capoluogo lombardo è da oltre 500 anni famoso per la sua tradizione sartoriale e per i tessuti finissimi che produce. I milanesi selezionano con attenzione i capi che entrano a far parte del loro guardaroba, preferendo acquistare solo pezzi in grado di resistere alla prova del tempo, cuciti a mano e realizzati con cura fin nei minimi dettagli. Fai una passeggiata per il Quadrilatero della moda, il quartiere più esclusivo al mondo, e lasciati ispirare dai look che vedi in vetrina e addosso ai passanti.

Milan

La settimana della moda di Milano per la primavera/estate 2022 si terrà dal 22 al 27 settembre 2021

New York 

Rispetto agli europei, gli americani prediligono uno stile più casual. Negli Stati Uniti la comodità è il fattore chiave di ogni look, e i newyorkesi la reinterpretano aggiungendovi un tocco di personalità. Le abitanti della Grande Mela amano da sempre i tacchi a spillo vertiginosi, ma da quando è arrivata la pandemia hanno cominciato a preferire le scarpe da tennis e, in generale, le calzature comode, come gli stivali da cowboy e gli stivaletti con tacco sottile.

Il denim è stato inventato in America da un immigrato tedesco di nome Levi Strauss (ti ricorda qualche marchio famoso?), quindi va da sé che i jeans siano il capo base del guardaroba di ogni newyorkese attento alle tendenze: chi ama non dare nell’occhio li abbina a una camicia in stile Oxford con l’orlo infilato in vita e a una giacca sartoriale. I più arditi, dal canto loro, optano per stampe colorate abbinate a capi base neri. Fai un giro a Bed Stuy, nel quartiere di Brooklyn, e lasciati ispirare dallo stile degli immigrati e degli abitanti del Midwest.

New York

La settimana della moda di New York per la primavera/estate 2022 si terrà dall’8 al 12 settembre 2021

Parigi

Ah, Parigi. Abbiamo provato tutte a simulare il classico stile delle ragazze francesi: un velo di trucco, look casual ma raffinato, una sciarpa drappeggiata con nonchalance attorno al collo e infine labbra rosso acceso.

Parigi è stata una roccaforte della moda fin dai tempi di Luigi XIV, ma è grazie a designer come Jacques Doucet, Madelline Vionnet e l’iconica Coco Chanel se la Ville Lumière è diventata la capitale della moda mondiale del XX secolo.

I parigini amano accostare le creazioni d’alta moda ai capi base: per esempio, una marinière e un paio di jeans abbinati a un maglioncino in lana di pregiata fattura. Come gli americani, anche i francesi prediligono la comodità (il che spiega il loro amore per i jeans) ma, proprio come i milanesi e i britannici, cercano capi di qualità, fatti per durare. Ogni mise dev’essere essenziale: niente marchi strillati e accostamenti di stampe troppo simili fra loro, è il minimalismo a farla da padrone. Fai un giro a Le Marais, nel quarto arrondissement, per rifarti gli occhi con gli outfit dei passanti più audaci ed eccentrici.

Paris

La settimana della moda di Parigi per la primavera/estate 2022 si terrà dal 27 settembre al 5 ottobre 2021