I treni notturni ci riportano indietro, al periodo di massimo splendore dei viaggi in treno europei. Credit: EyeEm

Ninna nanna ninna oh: il ritorno dei treni notturni

Negli ultimi anni sono tornati di moda i treni notturni in Europa. Ecco alcuni suggerimenti e consigli utili per godere al meglio di questa esperienza

by Shandana A. Durrani

I treni notturni evocano spesso immagini di romanticismo e intrighi. Non si può fare a meno di immaginare carrozze opulente pervase di misteri che solo un astuto investigatore belga potrebbe risolvere. Tuttavia, mentre l’Orient Express è probabilmente inaccessibile per la maggior parte di noi, lo stesso non si può dire per i viaggi in treno notturno, che di certo non vi manderanno in bancarotta!

Infatti, numerose compagnie ferroviarie — da ÖBB a Serco a SJ — offrono emozionanti viaggi notturni verso le principali destinazioni culturali europee. Si tratta di un’alternativa piacevole e sostenibile rispetto a un volo o ad un hotel costoso. Ecco dunque alcuni suggerimenti e trucchi per trovare il viaggio giusto per te.

Cosa aspettarsi

I treni notturni sono spesso meno affollati di quelli diurni e sono davvero convenienti, soprattutto se sei un nottambulo – come chi scrive – o se preferisci arrivare a destinazione energico e riposato. Molti treni offrono cuccette letto o comode poltrone a seconda della lunghezza del percorso. La maggior parte dei viaggi dura in media otto ore, garantendo dunque una giusta qualità del sonno, accompagnata magari da una lettura o dalla visione di un film di ultima uscita.

Una volta a bordo, il controllore ti chiederà il biglietto e un documento di identità valido (su alcuni treni notturni, il controllore conserva i tuoi documenti per tutta la durata del viaggio). Ricorda di prenderti del tempo per fare le cose con calma, soprattutto in questo momento, in cui nella maggior parte dei paesi europei potrebbero essere ancora in vigore le normative per il COVID. Indossa anzi sempre la mascherina quando cammini tra le carrozze o le cabine.

Servizi

A seconda dell’operatore, i treni prevedono sedili comodi, cuccette da quattro a sei posti letto, scompartimenti da tre cuccette, o cabine singole più intime. La maggior parte delle cuccette è dotata di prese di corrente, illuminazione individuale, biancheria da letto, bibita di benvenuto e colazione (le cabine singole prevedono sicuramente un cornetto e un caffè migliore delle cuccette). I singoli compartimenti sono dotati di un lavandino e molte delle versioni deluxe offrono servizi igienici e docce private.

In un passato non troppo remoto, si poteva prenotare un letto singolo in cuccette da quattro a sei persone, il che rendeva l’esperienza del treno notturno anche un modo ideale per socializzare con altri intrepidi viaggiatori. Sfortunatamente, alcuni operatori adesso richiedono ai passeggeri di prenotare l’intera cuccetta se viaggiano da soli o di farlo con un amico/partner per evitare il possibile contagio di COVID-19. Gli scompartimenti singoli e privati sono più difficili da reperire oggi, poiché molte delle persone che viaggiano per affari e lavoro e che non possono o non vogliono viaggiare in aereo, scelgono invece l’opzione notturna in treno. Ma c’è una buona notizia per tutti: si stanno implementando i viaggi notturni e nei prossimi due anni verranno lanciati più percorsi e più treni.

Itinerari gettonati

Mentre alcuni treni notturni circolano solo all’interno dei confini di un unico Paese, in molti offrono ai passeggeri la possibilità di attraversare le frontiere e sperimentare un cambiamento culturale. Ecco alcuni dei percorsi più popolari, sia nazionali che internazionali:

Nazionali
Torino–Reggio Calabria
Milano–Lecce


Internazionali
Milano–Vienna
Berlino–Vienna
Amburgo–Basilea

La nostra recensione

Abbiamo preso il rinnovato Nightjet OBB – nato dalla collaborazione tra le ferrovie nazionali austriache e il MAV (ferrovie ungheresi) – per viaggiare di notte da Berlino, in Germania, a Budapest, in Ungheria. Durante la notte, alcuni vagoni del treno si separarono, gli uni in direzione di Vienna, gli altri verso  Varsavia. Quando accade, il controllore si assicurerà che non tu non sia nella vettura sbagliata.

Abbiamo scelto una cuccetta con sei posti letto perché era la soluzione ideale in termini di prezzo e volevamo un posto per stenderci completamente. La nostra cuccetta comprendeva due lenzuola, una coperta e un cuscino. Se hai paura dell’altezza o hai una disabilità, richiedi il letto più basso: salire su quello al piano superiore potrebbe essere complicato. Sono disponibili anche cabine private con accesso per la sedie a rotelle.

Anche se non siamo stati in grado di regalare agli altri passeggeri storie di viaggio, ci siamo comunque goduti felicemente una grappa (gratis) e una birra ungherese (a pagamento), per gentile concessione del controllore.

Non abbiamo fatto fatica ad addormentarci: il treno che corre sulle rotaie è davvero in grado di cullare dolcemente anche gli insonni più incalliti. Così, ci siamo svegliati rinfrescati e pronti per immergerci finalmente nella vita di Budapest, conosciuta come la Perla del Danubio.

Ninna nanna ninna oh: il ritorno dei treni notturni
Il tuo treno ti aspetta: treni notturni in un deposito. Credit: EyeEm

Suggerimenti e trucchi per sfruttare al meglio il tuo viaggio in treno notturno

  • Prenota in anticipo per assicurarti le cuccette migliori
  • Considera sempre che i prezzi variano a seconda della stagione. Opta per il tardo autunno/inizio inverno per trovare le tariffe migliori
  • Porta un cuscino di sostegno per sollevare le ginocchia e tappi per le orecchie per attutire i rumori
  • Ricorda pigiama e  pantofole (o infradito) per andare in bagno
  • Assicurati di avere sempre a portata di mano una maschera in tessuto e salviettine disinfettanti
  • Tieni sempre i tuoi oggetti di valore addosso: i treni notturni sono più suscettibili ai furti
  • Il Wi-Fi può essere imprevedibile, quindi acquista più giga se vuoi rimanere in contatto con il mondo esterno